Alla fine del Settecento all’alba dell’era del mercato, i padri fondatori Adam Smith e Jean Baptiste Say, portarono alla ribalta una nuova disciplina chiamata Economia. Per stabilire i principi guida e le metafore con le quali poter modellare le loro teorie sul funzionamento del
Mercato, si rivolsero al campo della Fisica.
In quegli anni, il metodo matematico per analizzare il moto meccanico, quale teoria dell’azione – reazione di Isaac Newton, diveniva il modello universale preferito dagli economisti per stabilire il naturale equilibrio tra domanda e offerta di mercato. Una legge sovrana avviata da Dio e regolata dall’uomo, spiegherebbe la logica economica del mercato di cui innanzi.
Negli anni dell’economia moderna, tale teoria, contrasta con le leggi della Termodinamica sostenute da molteplici economisti tra cui il Premio Nobel Robert Solow, secondo il quale, studi effettuati su l’andamento delle economie di potenti Stati al mondo hanno dimostrato che investire su Capitale e Lavoro ha reso solo il 14% in termini di PIL, il restante 86%, afferma molto candidamente Solow è “una misura della nostra ignoranza” .
Il Sistema Maincheck si basa sui principi della Termodinamica, cercando di mutare l’86% del capitale, sprecato in termini di Entropia, in PIL utile a sostenere una maggiore redditività dell’impresa nel rispetto della sostenibilità.
